mercoledì 12 ottobre 2016

INVIDIa



INVIDIa

Ho sentito la tua unghia entrarmi dentro la carne
ho visto il tuo volto colorarsi di curve disprezzanti
ho toccato un dolore che distrugge la vita
e che parte dalla negazione di sé.

Tu piccola figlia dell’amore ti nascondi nel cuore
come fa la donna dell’islam nel suo burka

ridere, parlare, vivere a cuore aperto ti è impossibile

chiunque osi esprimersi dove tu non puoi
verrà graffiato dalle unghie dei tuoi alleati

la tua lingua biforcuta farà in modo di punire
chi si permette di manifestare così sfacciatamente
allegria e sentimento

probabilmente non verrai scoperta,
perché sei scaltra,
intelligente,
creativa e geniale

Quanto spreco e rabbia nel sapere
che queste tue doti sono votate al male

Tanta però la speranza che questo potente genio
un giorno ridarà con altrettanta maestria
ciò che è stato avidamente finora trattenuto


da "PERLE SUL FONDO"
I libro I settima 

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