lunedì 24 ottobre 2016

IL PROGETTo DEL BRANCo


IL PROGETTo DEL BRANCo

Risentimento, antipatia, rancore, ritorsione, ripugnanza, vendetta, odio,
questa è la lunga strada di avidya , che in sanscrito significa “ignoranza”
produttrice di quel virus che si diffonde e contagia un ecosistema
abbassando l’energia vitale di ogni momento.
Interrompere questo processo è impresa ardua
che richiede ad Ercole di cimentarsi con le 12 fatiche.
L’origine di ciò, inutile e controproducente girarci intorno,
risiede all’ interno di piccoli odiosi nuclei ancora molto ben nascosti,
piccoli e velenosi serpenti che mordano iniettando veleno a lento rilascio.
Come penso cominci ad essere intuibile ad ognuno di noi,
attraverso le proprie caratteristiche e modalità,
rimandare tale causa ad un comportamento altrui è quello che in gergo viene chiamato depistaggio, ovvero il non riconoscimento della propria responsabilità.
È difficile riconoscere che in noi vi è ancora odio,
e che lo smaltimento quotidiano di ciò necessita un oculato e ben architettato piano di distribuzione.
Potente è quella forza che tiene in pugno le redini della nostra emozione,
dove l’ auriga non può governare destrieri imbizzarriti scalcianti di sdegno.
Il debole cocchiere altro non può fare che esser scaraventato in quella corsa infernale.
Ma le sue braccia dovranno ben essere irrobustite per poter tenere ciò che la strada dissestata
e la furia dei cavalli richiedono per essere domati e poter tornar mansueti.
Si avete ragione sono un pò rachitico, utile sarà che le mie braccia si irrobustiscano per poter condurre la carovana in ben altri luoghi, li troveremo branchi sereni che vivono nel rispetto di quelle leggi naturali che garantiscono fortezza e protezione
da ogni insidia e da ogni velenosa iniezione.
Animali tipo munfries, e diego, e il bradipo, magari anche un po’ ombrosi, un po’ bastardi, un po’ ingenui e lamentosi, ma che si prodigano e si aiutano reciprocamente a vigilare quelle insidie nascoste nel serpeggiare che avvelenano la collettività pronta a monitorare e prontamente riconvertire tutto ciò che si oppone alla serenità…
Questo è quello che penso l’ unione di un branco possa produrre …
Mi potreste indicare dove posso trovarne uno ?


da"ORDINE OPERANTE"
VII libro V settima

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