venerdì 18 luglio 2008

GENio GENUino

GENio GENUino

"ODe a BENigni"



Da berlinguer ti voglio bene
n’hai fatte davvero tante
dal volgo in su, al dolce stil novo
quando caronte ti ha portato fino a dante


l’acuto ch'ai toccato
con l’occhio stralunato che guarda l’universo
è quando hai regalato all’ olocausto
un bimbo, un gioco, e anche un dolce verso

sposando il genuino con l’ intenso
che può mettere a cuccia un po’ di tempo
l' odio, lo sdegno e nello spinger oltre anche ì dissenso

che possa proiettare sul peggio 'orrore
che storia abbia mai avuto
un calore che riapre spazio a un senso che si possa riaccostare
a qualcosa di più vicino, a qualcosa di più vissuto

anche hitler ti dovrebbe ringraziare
per aver goduto di due ore fra il commosso e le risate
che speriamo rovistando il nostro cuore
da qualche parte gli siano anch' arrivate

e io son qui fra commozioni e dolci sono quei sorrisi
bagnando le mie guancie sul saluto più bello
che potevi donare a' guagliuncello massimo troisi


la tua più grande forza non sta nell’ arte comica
tu sai prender per braccio il diavolaccio
come farebbe la più grande anima



che persiste fino a che non è distrutta
disposta a sviscerare il suo creare
per far sentir la nostra meno sola, meno brutta

perché in fondo rimane un sol verso
che porta il vero
è quello che discende lentamente
come la neve fa, venendo giù dal cielo


e non concede la parola sconto
affinchè un giorno in quell'abbraccio
si possa percepire il suo vibrare
che dalla luce manda il suo riscontro


grazie roberto


da. "LA REALTA DI OGNUNO DI NOI"
I settima VI libro

ora :"SCRIPTa & IMAGo MANENT"
         IV libro VII settima