giovedì 24 febbraio 2011

UNo Di QUELLi...

UNo Di QUELLi...


gabriele è uno di quelli…

è uno di quelli che chiamo concreti
fatti per esser seri, decisi, e discreti

è uno di quelli tutti d’un pezzo
rettitudine alla ricerca della via di mezzo

è uno di quelli che sa scherzare
onesto anche nel riconoscere
l’importanza di ironizzare

è uno di quelli che riporta al dovere
senza scordare che il mondo
è bello perché sa variare

è uno di quelli che tempra l’ambiente
lama forgiata nel fuoco
che immersa nell’ acqua diviene tagliente

Gabriele è un mix fra condottiero e cardinale
Generoso nel gruppo e impietoso verso il male

gabry è uno di quelli che…
in fondo in fondo mi somiglia

ecco perché è stato un piacere
dividere un po’ del viaggio con lui
rendendo più leggere alcune mie miglia


buona strada

massimo



da: "TRACCE NEL TEMPO"
libro ancora non edito
della seconda settima

CARa MAMMa

CARa MAMMa


Oggi mi sento vicino a te
oggi ti comprendo, ti sento, ti apprezzo
sei la vera forza aggregante della famiglia
se c’è bisogno tu ci sei.
Poche chiacchiere, pochi gesti affettuosi
ma una gran sostanza e un gran cuore.
È il ruolo più difficile,
è quel compito che si colora di giustizia e regole
e tante volte per guidare
rinuncia al riconoscimento personale.
È quell’operare che nella sua verità
talvolta tende ad allontanare
ma che riesce ugualmente ad amare.
Non si stanca mai di tirare
si sacrifica e mai ti fa mancare da vestire e da mangiare
e il tetto dove ti vai a riparare.
Oggi vedo anche i tuoi sforzi verso quella dolcezza
che ti avvicina ad una giusta carezza
quella che non nasce da ragione
ma dal cuore che soffia la sua brezza.
E per questo lento andare
verso quella meta
a cui aspiri ad arrivare
oggi ti voglio solo dire
che ti ringrazio
con tutto il mio cuore



da:"PERLE SUL FONDO"
libro non più edito
acquistabile dal sottoscritto

domenica 20 febbraio 2011

DISPONIBILe AL VULNERABILe

DISPONIBILe AL VULNERABILe






Una roccia affiorante


non può arginare un oceano battente


ogni ostacolo può essere valicato


è solo un punto in cui volgi lo sguardo


non del tutto reale


disposto al dubbio


ispiratore e ricercatore


di un prossimo traguardo

lascia il vecchio ormai obsoleto


erigi al cielo il tuo minareto


creando una terra a quel lamento

che cura e rimuove

ciò che in te inibisce il movimento



da una contrariata ipirazione
durante una pausa da meditazione

letizia , anna & massimo


da: "DISPONIBILE AL VULNERABILE"

libro della seconda settima




LA MIa BIBBIa

LA MIa BIBBIa


In ogni momento suona in me

Quello che nello scrivere

ha lavato il mio essere


E acceso nuove luci del mio vivere

Non vi è cosa più preziosa

per aderire alla legge


non vi è cosa più sanante

per reiterare la disciplina


non vi è cosa più erudente

per creare la realizzazione


in quel fiorire ritrovo quei messaggi

lasciati dalla voce di vecchi saggi


in quell’ ascendere alla vibrazione

si rinnova la promessa ad esprimere

una diversa azione


il quell’ abbracciare l’insegnamento

vi è il codice del nuovo testamento


lux aeternum domine in excelsis deo



da: "ANCHE MENO MASSI"
libro della seconda settima

martedì 15 febbraio 2011

CICLo & PUNTo

CICLo & PUNTo


Se sei dentro al ciclo non puoi vedere il punto
Se sei dentro al punto ti dimentichi che esiste un ciclo

Il ciclo è quello spazio in cui credi di muoverti
Il punto è quello gabbia in cui senti di esser fermo

Quando giri nel ciclo sembra che tutto vada bene
Quando stazioni nel punto sembra che tutto ti sia contro

Il ciclo è il tuo essere allegro e leggero
Il punto è il precipitare nel profondo nero

Il ciclo è quando trovi la tua forma calzante
Il punto è la tragedia dell’addio dopo averne condivise tante

Il ciclo non è più lui se rimane diviso
Dal punto che gli indica il ritorno ad un sorriso

Il ciclo è arrivato al punto di decidere
Il punto sa che senza il ciclo non può vivere

E in questo matrimonio così un po’ all’improvviso
Si accorsero che il ciclo mancante è il punto coinciso





da :"LA REALTà DI OGNUNO"
libro ancora non edito
della prima settima

GIUNCo

GIUNCo

Nobile origine umile

Pianta erbacea
cresci intingendo le tue radici
nella melma delle paludi
uscendone fuori
con stelo flessibile e sottile


conosci i bassi fondi
e la tua origine umile
ti consente di essere resistente
a qualsiasi tempesta
di potenza dirompente

la resistenza più grande
non sta nell’opposizione
ma nella flessione
alla forza che percuote

da qualche parte
mi sembra di aver sentito
bisbigliare il suo segreto...

cio’ che si piega
non si spezza…


da "NEL CORSO DEL TEMPO"
IV libro I settima 

SAMURAi

SAMURAi


Esausto, dolorante, tutto il corpo ha ceduto
consumato in uno scontro incessante.

Colpi non furono risparmiati.
arti della spada si erano incontrate



la lotta è l’unica strada, indietro non si torna.

Allora per avanzare,
un nemico del tuo valore devi incontrare
sennò il senso della lotta non potrai assaporare.

Nello scontro rimarrai senza fiato
emozioni di ogni genere sono lì in agguato

solo dopo potrai capire
che ciò che è tolto è ridato.

Samurai la tua vita è la spada
Onore, lealtà, e servizio ti guideranno
Segui il raggio del sole d’oriente
calca il sentiero che trae dall’inganno.



da: "PERLE SUL FONDO"
libro non più edito
acquistabile solo dal sottoscritto

NEL SILENZIo DEL TUo CUORe

NEL SILENZIo DEL TUo CUORe


C’è uno spazio dove puoi sempre andare

C’è un compagno che ti sta sempre a sentire

C’è un qualcuno con cui poter parlare senza timore
del tuo più profondo intimo

lì non occorrono credenziali
non c’è bisogno di chiedere appuntamento
lì non ti faranno sentire inadeguato

potrai viaggiare anche senza partire
confessarti anche senza un prete
potrai aprirti senza più ferirti

culla , dove l’infante viene accolto
altare , dove il guerriero sacrifica la spada
silenzio pacifico dove il cuore ti sussurra
la sua verità





da: "PERLE SUL FONDO"
libro non più edito acquistabile
dal sottoscritto

sabato 12 febbraio 2011

PARTENZa

PARTENZa


A volte persone se ne vanno ….

A volte non possono tornare


Ma mai nessuno ci lascia


Esiste una lontananza

che non puoi colmare


quando questa distanza

è colorata di dolore qualcuno

la chiama morte


qualcuno chiama morte il fatto

che non potrà rivedere


altri chiamano morte il fatto

che verrà a mancare


qualcuno chiama morte

quando non puoi più farne senza


altri ancora chiamano morte

un disperato bisogno di quella presenza


rileggendo mi accorgo…..

che son morto ogni volta

che ho vissuto intensamente


e quella intensità

ha squarciato una forma

liberando una luce più presente


riflettendo mi accorgo

che qualcosa muore

ogni giorno che passa


in quel processo naturale

che nonna con un proverbio

veniva spesso a ricordare…


“icchè un ‘ ammazza ingrassa”


Perché lei amava spesso sorridere e scherzare

È per questo che,

non vi è modo che possa morire


a redo, antonio e stefy...



da: "TRACCE NEL TEMPO"

libro della seconda settima

La LUCe DEL CUORe


La LUCe DEL CUORe

forza divulgante
Insieme ne abbiamo viste tante …

Hai sempre creduto in certi argomenti
Per questo ignorando un po’ tutti
sei sempre andata avanti

ora stanca di questa prigione
sei alla ricerca di un'altra ragione

stavolta però il tuo cuore di vetro
si infrange ogni volta che non torni indietro

e lì l’intelletto riverbero superiore
si doma nel petto alla luce del cuore

si oda il consiglio di cui nulla si può dire
placarsi nell’animo che più non può mentire

Si ascolti il sussurro di colui che tace
Sia appiglio e sostegno che serve la pace


da: "ANCHE MENO MASSI"
libro ancora non edito della seconda settima

VOGLIo ESSEre UNo DEi TANTi

VOGLIo ESSEre UNo DEi TANTi


Basta con questi complimenti

Io voglio essere uno dei tanti


Basta con ricercare piacere nei talenti

Io voglio essere uno dei tanti


Basta con le lodi che serpeggiano come serpenti

Io voglio essere uno dei tanti


Perché devo essere sempre il meglio

Perché arrivare ultimo equivale a sentire che sbaglio


Quand’è stato quel momento che mi hanno detto bravo

Vibrando l’ emozione che ha segnato la condanna

Scagliata su tutto ciò che sbagliavo


Dov’è che ho codificato

che un semplice errore equivale al peccato


quand’è che è successo ?

in quale punto del mio passato


e poi peccato di cosa ?

forse del cuore che già sapeva

che precludendosi le spine

non vi è verso di arrivare alla rosa


è l’ora di sbarrare la porta

a tutto ciò che ha creato inganni


utile solo per rivalutare e gioire

del mio nuovo naturale crescere nei “danni”


ricercando il vero, unico,

prezioso senso del successo


che si celebra nel momento in cui

vivi, muovi e ti piace

l’errore naturale del conoscere te stesso


da:"DISPONIBILE AL VULNERABILE"
libro ancora non edito della seconda settima

martedì 8 febbraio 2011

NON C’è MAI PACE

NON C’è MAI PACE

…ma d'altronde la vita è bella
perché non ti lascia mai un solo momento
in cui non ci sia da occuparti intensamente
di quel qualcosa che immancabilmente
viene ad incontrarti

e …
forse la pace
potrebbe proprio essere
trovare la serenità
all’ interno di quel muoversi

lunedì 7 febbraio 2011

CERCo LA MIa LEi

CERCo LA MIa LEi


Non voglio rischiare di scambiarla con un'altra
Perché ne esiste solo una che suona d’ incontro

Voglio essere lucido pulito e chiaro
E con il buon fare di ogni giorno io mi preparo

Non voglio trovarla fra luci e fumi d’alcool
Facendomi ingannare dall’ ennesimo abbaglio

Non posso volerla con troppa irruenza
Facendo altro che operare un netto e doloroso taglio

Più volte ho vissuto l’inganno di averla trovata
Ma in quel volerla come la volevo
Non si è riconosciuta, e così si è allontanata

forse non ero io,
forse non era lei,

desidero che lei si possa avvicinare da sola
ma no stando fermo in attesa della manna che vola

basta esser in balia di onde curve e misure
io voglio immergermi in quell’ avvenenza
che trema e pulsa nel cuore

voglio coglierla da quello che incontro
come quel raggio che viene accolto
per far di piccola luce un caldo tramonto

ancora no so chi sia e nemmeno cosa possa volere
ma so che esiste e che solo questa strada
sarà lo strumento per poterla trovare …



“alla mia lei chiunque tu sei ..."

così va scritto nel sentito avvicinarsi del suo valore,
anche se per la regola grammaticale ciò e considerato errore

grazie licenza poetica !


da: "CERCO LA MIA LEI"
III libro III settima
della seconda settima

venerdì 4 febbraio 2011

TROPPo CONVINTo

TROPPo CONVINTo


Mi sono sempre inventato
Ciò che non sono mai stato

Senza mai poter riscontrare
Quello che non volevo assolutamente provare

Fuggire a tutti i costi da me stesso
Per non aver il coraggio di dire …mi confesso

Mostrando un’ intoccabile convinzione
Che non ha mai permesso agli altri
né un riscontro né presa di posizione

e se quel troppo me l’ ha sempre negato
ora è il momento che venga ridimensionato

andando pian piano a verificare
con vera umiltà ciò che posso fare



da:"ANCHE MENO MASSI"
libro della seconda settima

ODALISCa

ODALISCa


Rossa è la striscia
che lascia la danza

onde sinuose
muovono sensi
tessono fili
di attrazione e distanza

per un bisogno che viene negato
c’è un piacere che viene goduto

così mi catturi
nel silenzio di un movimento
così sono schiavo
e non sento il mio lamento

ipnotizzato, drogato, ammaliato,

gravità irrefrenabile
che crea il desiderio
di cadere sul tuo corpo

sentirlo bruciare

come meteora che s’infiamma
del fuoco che scalda e non inganna

quando cade e si va a consumare
nella scia che s’abissa nel mare




da: "PERLE SUL FONDO"
libro non più edito acquistabile
solo dal sottoscritto.

mercoledì 2 febbraio 2011

IL TUo Tu

IL TUo Tu


C’è qualcosa che mi parla di te
e non sono le tue parole

c’è qualcosa che mi racconta chi sei
e che nemmeno tu puoi sapere

è una cosa che appartiene a me
ma solo tu mi puoi dare

ogni volta è un incanto nuovo
quell’ immagine che riesci a creare

non mi posso mai stancare
se sei vera e mi apri il tuo cuore

tenera, scontrosa, solare, lunare,
dolce, incisiva, capricciosa,
accogliente, generosa, turbata,
cara mantide infuocata…

non chiedo di più
se mi lasci guardare
il tuo tu
che ogni giorno
mi porta a cambiare




da: "SONO UN POETA"
terzo libro ancora non edito