Ciao
ragazzi , vorrei innanzi tutto condividere con voi la mia gioia e
soddisfazione
Per il
buon lavoro che stiamo portando avanti.
Queste
sono cose che non si esprimono a parole,ma con fatti del tipo
KOS :
“posso rimanere a tirare fino a quando non avete finito la doccia
?”
ATTU &
TUFI dopo birra e kebab: “siamo sfiniti , ma stiamo di un bene ! “
Ecc, ecc,.
ecc, ecci…..…..salute !
È mia
intenzione aprire uno spazio chiamato INSIDE LOOK “lo sguardo
dentro”
Dove in
poche parole sintetizzerò temi essenziali come: didattica,
tecnica, e percezione
Arrivando
così a ciò che è bene memorizzare e possibilmente immortalare per
la crescita individuale.
Come
potrete ben vedere portandoci un po’ d’attenzione
è buona
consuetudine dividere il tutto in tre fasi procedendo per “TRIADI”
che
saranno segnate in neretto al fine di essere impresse nell’
intelletto ; )
Ieri sera
abbiamo fatto “didattica di tiro”
- posizione mani ( mano destra di sostegno , mano sinistra solo appoggio i pollici formano la “famosa” T americana )
- posizione braccio tiro ( spalla stessa linea del gomito , formare i tre angoli retti)
- tiro ( rilascio con leggera frustata di polso, palla che gira verso di noi, si pensa alla parabola e non al canestro)
ricordo
cosa essenziale nei primi stadi il progresso non coincide mai con il
risultato
mi spiego
meglio non è importante fare canestro è importante sentire la
parabola,
(che è
bene esasperare al di là di quello che si arriva a pensare )
Due parole
sul comportamento …
Ho notato
che nel gruppo non vi è l’abitudine ( come è naturale che sia ) a
comportarsi da squadra
Vorrei
dirvi due parole su ciò…io sono un sovversivo per natura un
rivoluzionario per sopravvivenza un anticonformista per necessità,
sono stato inoltre la dannazione di tutti gli allenatori in Firenze e
provincia ….del tipo, vuoi prendere matarozzo ma te sei pazzo !!!!
Ma ho
esperito nel tempo che aderire spontaneamente alla disciplina e alle
regole
è la più
corposa forma di libertà a cui si possa aspirare …ed è così che
mi sono riappacificato
LA
DISCIPLINA è ENERGIA DI GRUPPO
La
disciplina sana è racchiusa da tempi,modi, rispetto, sincronia,
puntualità, coordinazione,
organizzazione,
condivisione, coesione, funzionalità, e sicuramente un po’ di
sacrificio…
L’adesione
a tutto ciò crea energia di gruppo …
citando
“Daniele silvestri” in “voglia di gridare”
“immagina
uno slogan detto da una voce sola è debole è ridicolo è un uccello
che non vola
Ma
lascia che si uniscano le voci di una folla allora avrai l’effetto
di un aereo che decolla”
Le vera
disciplina è libera ed è quando tutti decidono di aderire perché
ne riconoscono la funzionalità che diviene un potente valore
aggiunto.
Koach
mata
da "INSIDe LOOK" vol I
IV libro V settima
da "SCRIPTa & IMAGo MANENT"
IV libri VII settima
da "INSIDe LOOK" vol I
IV libro V settima
da "SCRIPTa & IMAGo MANENT"
IV libri VII settima
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