PHATOS
LA DISPONIBILITà DELLA VULNERABILITà II
parte
Essere donna è esercitare un grande potere
forse il potere più grande che la storia abbia mai avuto
è risaputo che illustri maestri e valorosi condottieri
che hanno illuminato menti e conquistato territori
sono caduti al cospetto di passione e brame
e sempre una donna vi era a tessere quelle trame
anche se l'uomo ha da sempre provato a desistere
è risaputo che da quelle voglie
niente e nessuno lo distoglie
perfino il figlio dell'uomo dall' alto delle sue virtù
quando ritorna e appare,
sceglie ....e a lei per prima si rivolge
dicendo, miriam non mi riconosci,
io sono gesù
ancora devo conoscere chi come colei è quella consapevole
e governa quel potere provando a non nuocere
pensavo tu potessi essere tu,
tu che per ora sei in questo libro l'ultima mia lei
ma più che mi avvicino
e se son ora qui che scrivo
probabilmente è segno che ancora non è tempo
e che semplicemente mi sbagliavo
quel vuoto che si vive in questi momenti, credimi è terribile
io lo conosco bene sai, in me sembra quasi inamovibile
ma non lo temo perchè questa ricerca al contempo mondana e sopraffina
mi spinge a nuovi orizzonti rinnova l'anima e il cuor nel suo pulsar, affina
quando ritrovo un richiamo animico
io mi dispongo, e come posso provo a viverlo
aspettando colei che con me voglia condividere questa verità
che ti prende per mano e varca la soglia della vulnerabilità
è bello essere vulnerabili !
è una grande forza rendersi a cio' disponibili
è la forza di quel "patior cum"
che sancisce e nobilita un sentimento
ti auguro di trovare colui con cui condividere questa alchimia
mi auguro di trovare colei che questa croce sa portare
nel calvario della strada che si eleva ad amore
e forse con questa poesia in diretta
io finisco la nostra "screziata" storia ed anche il mio libro
a cui a te ultima lei io dedico
queste mie ultime pagine...
e continuo la mia ricerca che avvalora
ti saluto ed ...
ad MAIORa...
alla mia ultima lei ...
da "CERCo LA MIa LEi"
II libro III settima
Essere donna è esercitare un grande potere
forse il potere più grande che la storia abbia mai avuto
è risaputo che illustri maestri e valorosi condottieri
che hanno illuminato menti e conquistato territori
sono caduti al cospetto di passione e brame
e sempre una donna vi era a tessere quelle trame
anche se l'uomo ha da sempre provato a desistere
è risaputo che da quelle voglie
niente e nessuno lo distoglie
perfino il figlio dell'uomo dall' alto delle sue virtù
quando ritorna e appare,
sceglie ....e a lei per prima si rivolge
dicendo, miriam non mi riconosci,
io sono gesù
ancora devo conoscere chi come colei è quella consapevole
e governa quel potere provando a non nuocere
pensavo tu potessi essere tu,
tu che per ora sei in questo libro l'ultima mia lei
ma più che mi avvicino
e se son ora qui che scrivo
probabilmente è segno che ancora non è tempo
e che semplicemente mi sbagliavo
quel vuoto che si vive in questi momenti, credimi è terribile
io lo conosco bene sai, in me sembra quasi inamovibile
ma non lo temo perchè questa ricerca al contempo mondana e sopraffina
mi spinge a nuovi orizzonti rinnova l'anima e il cuor nel suo pulsar, affina
quando ritrovo un richiamo animico
io mi dispongo, e come posso provo a viverlo
aspettando colei che con me voglia condividere questa verità
che ti prende per mano e varca la soglia della vulnerabilità
è bello essere vulnerabili !
è una grande forza rendersi a cio' disponibili
è la forza di quel "patior cum"
che sancisce e nobilita un sentimento
ti auguro di trovare colui con cui condividere questa alchimia
mi auguro di trovare colei che questa croce sa portare
nel calvario della strada che si eleva ad amore
e forse con questa poesia in diretta
io finisco la nostra "screziata" storia ed anche il mio libro
a cui a te ultima lei io dedico
queste mie ultime pagine...
e continuo la mia ricerca che avvalora
ti saluto ed ...
ad MAIORa...
alla mia ultima lei ...
da "CERCo LA MIa LEi"
II libro III settima
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