venerdì 4 novembre 2016

DOPo DI Te

DOPo DI Te

Mio caro,
dopo di te il rosso non è più rosso,
l'azzurro del cielo non è più azzurro,
gli alberi non sono più verdi.
Dopo di te devo cercare i colori nella nostalgia che ho di noi.
Dopo di te rimpiango perfino il dolore che ci faceva timidi e clandestini.
Rimpiango le attese, le rinunce, i messaggi cifrati,
i nostri sguardi rubati in un mondo di ciechi,
perché se avessero visto saremmo stati la loro vergogna,
il loro odio, la loro crudeltà.
Rimpiango perfino il coraggio di non averti chiesto perdono 
per questo non posso più guardare dentro la tua finestra.
Era lì che ti vedevo sempre quando ancora non sapevo il tuo nome
e tu sognavi un mondo migliore
dove non si può proibire a un albero di essere albero
o all'azzurro di diventare cielo.
Non so se questo è un mondo migliore
ora che nessuno mi chiama più Maria,
ora che mi sento chiamare soltanto per cognome. 
Come posso dire che questo è un mondo migliore?
Come posso dirlo senza te? "

messaggio da maria......

da "UT SIA POETRY"
III libro VII settima 

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