mercoledì 8 dicembre 2010

IL FIGLIo DELL' UOMo

IL FIGLIo DELL' UOMo


Una luce in quella notte

Prese forma in una grotta


Per lei tutti eran figli

Dal gran re alla mignotta


La sua vita fu sospesa

Nel calvario di capire


Che per tutte quelle offese

Era già pronto a morire


In quel giorno che lui espresse

Tutto quello che non mente


Verità talmente forte

Lavò il mondo con la morte


Ma se parla ora il cielo

Affermando la sua voce


Sulla terra il posto è quello

Tra le braccia della croce


da: "DISPONIBILE AL VULNERABILE"

libro della seconda settima

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