INCONTRo
AL PRIGIONe
"nota dell'autore"
Sono
massimo ,
in molti
amano chiamarmi mata
non ci
vuole certo un genio
nel capire
da dove nasce questo marchio di fabbrica
matacheeeè!?
…matarozzo ?? ma che è un soprannome??
sono nato
nel 70 a Firenze,
tutt’ora
ho la fortuna di vivere nella città del giglio.
Sono un
operaio con una grande passione per le persone
Questa mia
osservazione minuziosa mi ha portato a cercare un modo
per
esprimere croce e delizia di un intricato puzzle; la personalità.
Per questo
mi diletto continuamente a trovare parole che possano
rendere
omaggio a questo mondo che vibra all’interno di ognuno di noi.
Ho preso
in prestito la splendida immagine dell’ opera di michelangelo
chiamata
appunto “il prigione” perché ne è la perfetta “forma
calzante”
e perché
nessuna parola può esprimere meglio il concetto dell’immagine
stessa
Non ho mai
accettato che possa essere tutto qui,
e questo è
per me un modo per cercare quel qualcosa in
più che
un mio sentire aspira a far suo.
Nel 2006
ho pubblicato un libro intitolato “ perle sul fondo”
Io non ho
mai letto, studiavo poco,
e mi ci
sono voluti sette anni per un 36
qualcuno
scherzosamente mi rincuorò dicendo
“anche
per il tibet c'è n'è voluti così”
non ho mai
rinunciato a quella ricerca
di quel
che è celato per riuscire a capire
da dove
vengo, dove sono e dove sto andando
questo è
un potere e un volere
che mi
porta giorno per giorno a sentire
un po’
di più il contatto con me stesso,
e quando
quel bagliore diventa più visivo
apre uno
spazio al gusto che più apprezzo...
quello del
condiviso
massimo
un’avvertenza:
le minuscole ai nomi propri di persona non
sono né
dimenticanze né sintomi di poco rispetto…
semplicemente
penso che quando si dà importanza ad un insieme,
inevitabilmente
bisogna cominciare un po’ a toglierla
al
singolo…ed io ho voluto cominciare dai nomi
m.m
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