2017
anno nuovo vecchio magone
e' quella cosa che da sempre in me non va
è quella sensazione che di consueto e senza motivo si presenta sotto festività
spesso coincide con un dopo festa
spesso appare all'improvviso iniziando dallo stomaco per poi finire in testa
i pensieri si susseguono esplorando l'inquietudine
è unico quel vortice risucchiante occultato dall' elecubrarsi di una multitudine
se penso a ciò che mi manca
è l'ultima lei che ancora mi stronca
se sento da dove proviene
e lì nei pressi dal ventre contratto
non è proprio munch ma quello è il volto del suo ritratto
entro oggi nei 47,
la conosco, la posso descrivere, la posso cantare su certe note, la posso inchiostrare su certe parole , la posso veicolare in balistiche cestistiche
ma ancora esiste e io so che anche quando non la sento
comunque mi fa a fette
dai più alti studi yogici vien chiamata chitta vritti
per chi è più semplice e concreto son solo pesci fritti
ormai è vero che è più che sicuro che non si tratta di definizione
ma di uno stato di qualità interiore non troppo elevato di vibrazione
sarebbe comunque bello
e di questo nuovo anno questo è l' augurio
condividerlo con una lei scrivendo pagine d'amore
senza dover ricorrere sempre al diario.
da "CERCo LA MIa LEI" II vol
domenica 1 gennaio 2017
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