CALZINi
IN GIRo PER IL MONDo
Quetta
hai i calzini
Sempre
in giro per il mondo…
Li
trovo in fondo al letto
Volano
sul terrazzo, affiorano
In
ogni angolo dove meno mi aspetto
Ecco
qua
Anche
qui ce n’è uno
È
qui vicino
proprio
sotto il mio cuscino
Poi
di corsa a lavorare
Presto
è tardi
son
le otto !
Con
la chiave avvio il motore
Non
è vero ,Non ci credo !
Quasi
stento anche se vedo!
Ce
n’è uno sul cruscotto ?
Non
vi è limite al creare
Non
stupirti può accadere
Anche
un sub può si rischiare
di
trovarlo in fondo al mare
L’invasione
è cominciata
Saltan
fuori da ogni dove
Quella
amore per la fuga
Che
li porta sempre altrove
Io
mi chiedo che gni fai
A
quei poveri calzini
Come
mai c’è quel terrore
Di
restarti lì vicini
Si
vocifera in paese
Me
l’ha detto pure orazio
Quello
a strisce che non trovi
L’hanno
visto nello spazio
L’altro
giorno nell’urgenza
Mi
scappava la pipì
Non
è vero è una parvenza
Ce
ne uno pure lì !
Chissà
mai perché van via
Forse
un po’ tristi e feriti
Non
riescono a coprire
Pianta
, piede e pure i diti
Allor
preso da sconforto
Mi
decido ad intervista
Come
mai non c’è rapporto ?
Dove
sta la bieca svista ?
Il
piu’ audace si confida
Raccontando
situazione
Come
fare a sopportare
Tali
scempi di attenzione
Non
sai mai come può andare
Dove
e quando puoi finire
Il
mio amico dallo spazio
Ve
lo può senz’altro dire
So
che non è colpa sua
Se
discordia col suo piede
Lei
l’impegno ce lo mette
Anche
se tanto un si vede
Ma
non è poi tanto male
Questa
vita scende e sale
Che
da brivido e sorpresa
a
noi giovani sisini
È
così che lei ci chiama
Anche
il nome è originale
Siam
cosi privilegiati
Della
specie dei calzini