sabato 14 dicembre 2013

INVICTUs


INVICTUs



dalla notte che mi avvolge
irta come la fossa dell’inferno
rendo grazie a qualunque Dio ci sia
per la mia anima invincibile

la morsa veloce degli eventi
non avrà altra smorfia o grido
Sferzata a sangue dalla sorte
non si è piegata la mia testa

più in là da questo luogo di urla e di lacrime
si scaglia solo l’orrore della fine
ma in faccia agli anni che minacciano
sono e sarò sempre imperturbato

Non importa quanto angusta sia la porta
quanto impietosa la sentenza
Sono il padrone del mio destino

il capitano della mia anima



scritta dal poeta inglese William Ernest Henley 
dedicata a Nelson Mandela  



da: "LUCE VOL I"
raccolta di messaggi dalla luce
libro ancora non edito della seconda settima


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