VOGLIo ESSEre UNo DEi TANTi
Basta con questi complimenti
Io voglio essere uno dei tanti
Basta con ricercare piacere nei talenti
Io voglio essere uno dei tanti
Basta con le lodi che serpeggiano come serpenti
Io voglio essere uno dei tanti
Perché devo essere sempre il meglio
Perché arrivare ultimo equivale a sentire che sbaglio
Quand’è stato quel momento che mi hanno detto bravo
Vibrando l’ emozione che ha segnato la condanna
Scagliata su tutto ciò che sbagliavo
Dov’è che ho codificato
che un semplice errore equivale al peccato
quand’è che è successo ?
in quale punto del mio passato
e poi peccato di cosa ?
forse del cuore che già sapeva
che precludendosi le spine
non vi è verso di arrivare alla rosa
è l’ora di sbarrare la porta
a tutto ciò che ha creato inganni
utile solo per rivalutare e gioire
del mio nuovo naturale crescere nei “danni”
ricercando il vero, unico,
prezioso senso del successo
che si celebra nel momento in cui
vivi, muovi e ti piace
l’errore naturale del conoscere te stessoda:"DISPONIBILE AL VULNERABILE"
libro ancora non edito della seconda settima
Nessun commento:
Posta un commento