TAo
“il valore della fatica”
L’ onnipotente,
l’eterno
insoddisfatto
il sapiente,
l’inconsapevole
ignorante
il signor fo tutto io,
il continuo lamento
ogni sforzo comporta la
sua fatica,
ad ogni peso si oppone
la propria resistenza,
per ogni azione ne
esiste una uguale e contraria.
Sembra che tutte le
cose siano divise in due parti.
Una meta da
raggiungere,
una sconfitta da
evitare
una corda tesa che si
spezza
e una lenta che non
suona
ma ciò che è certo è
che
l’una non avrebbe
valore senza l’altra
anzi dirò di più
ne è indice di misura.
Il successo è tale
grazie
a quel quid di
delusione
che noi chiamiamo
fallimento
in realtà ciò che
conta non è
né la vetta a cui miri
né la falda da cui
parti
ma la sana fatica che
compi;
vera virtù vissuta
che valorizza la tua
intima scalata
da "perle sul fondo"
primo libro prima settima
da "perle sul fondo"
primo libro prima settima
Nessun commento:
Posta un commento