venerdì 14 febbraio 2014

TAo


TAo
 “il valore della fatica”



L’ onnipotente,

l’eterno insoddisfatto



il sapiente,

l’inconsapevole ignorante



il signor fo tutto io,

il continuo lamento



ogni sforzo comporta la sua fatica,

ad ogni peso si oppone la propria resistenza,

per ogni azione ne esiste una uguale e contraria.



Sembra che tutte le cose siano divise in due parti.



Una meta da raggiungere,

una sconfitta da evitare



una corda tesa che si spezza

e una lenta che non suona 



ma ciò che è certo è che

l’una non avrebbe valore senza l’altra

anzi dirò di più

ne è indice di misura.



Il successo è tale grazie

a quel quid di delusione

che noi chiamiamo fallimento

in realtà ciò che conta non è

né la vetta a cui miri

né la falda da cui parti



ma la sana fatica che compi;

vera virtù vissuta

che valorizza la tua intima scalata




da "perle sul fondo" 
primo libro prima settima




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