LEMniscata
Qui curva il mio otto
Nel suo giro infinito
Che mi sospinge fino a ciò
Che non può essere tradotto
Si infrange ogni bisogno di sapienza
È la Porta che si apre
sulla reale condizione di conoscenza
quella compiuta dal volgersi indietro
poichè il ritorno sul tuo passo
frantuma il trasparire di un cuore di vetro
il tutto rimane fisso e immutabile
ma per colui che è umano
tale asseto può far parte solo dell’auspicabile
qualcuno ha portato a noi questa testimonianza
il crederci è un diletto
forgiato nello spirito
di un corpo che cerca
il compiersi di quella esperienza
venerdì 27 marzo 2009
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